Gli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele – domani è il mio onomastico

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ARCANGELO GABRIELE
L’Arcangelo Gabriele viene anche chiamato « Eroe di Dio », ed è a capo degli ambasciatori per l’umanità, nonché l’Angelo della Rivelazione. Maestoso, abbigliato di ricche vesti, dell’iconografia cristiana è spesso ritratto in
ginocchio di fronte alla Madonna con le braccia incrociate sul petto o con in mano una pergamena, uno scettro o un giglio. Gabriele è anche il messaggero di buone nuove. Nella tradizione giudaica era l’Angelo del Giudizio, ma sotto il cristianesimo divenne l’Angelo della Misericordia. Questo dolcissimo Arcangelo Gabriele ha sempre avuto nell’ambito delle Sacre Scritture, compreso il Corano, il compito di annunciatore, messaggero, di divulgatore nei confronti dell’umanità bisognosa della Parola di Dio. Il suo compito è quello di portare messaggi di Dio agli uomini e annunciare il verificarsi di grandi eventi soprattutto legati alla nascita di persone non comuni. La più famosa apparizione dell’Arcangelo Gabriele è quella alla Vergine Maria per comunicarle la nascita di Gesù. Il suo nome significa « Dio è forte », ed è l’arcangelo della speranza e della rivelazione, la voce di Dio che porta buone notizie. Come apparve alla
Madonna per ricordarle la sua missione e come ispirò Giovanna d’Arco, così, quando saremo pronti, Gabriele ci annuncerà gli obiettivi principali del nostro destino spirituale. L’Arcangelo Gabriele ha sempre avuto nell’ambito delle Sacre Scritture, compreso il Corano, il compito di annunciatore, messaggero, divulgatore della Parola di Dio nei confronti dell’umanità; egli si manifesta in prevalenza per annunciare l’incarnazione e la nascita di fanciulli molto
speciali… Il suo ruolo è particolarmente legato alla sfera della maternità. Le nascite annunciate da Gabriele non sono mai comuni, avverranno sempre in un ambito di prodigio, e i bambini che nasceranno avranno dinanzi a sé un grande compito da svolgere. Gabriel appare ad Abramo per annunciargli che sua moglie Sara, ormai avanti negli anni e ritenuta sterile, gli darà il figlio che ha atteso invano per tutta la sua giovinezza e che, da questo figlio, nascerà un popolo eletto. Gabriele torna sulla Terra secoli dopo, per annunciare ad una giovane vergine la nascita di un figlio che
avrà nome Gesù, una nascita destinata a cambiare la storia dell’umanità, attesa e profetizzata da tutte le Sacre Scritture dei secoli precedenti. Nello stesso periodo, Gabriele appare a Zaccaria, sacerdote del Tempio e marito
di Elisabetta, cugina di Maria. Anche Elisabetta è avanti negli anni e sterile ed anche Zaccaria, pur avendo visto coi suoi occhi l’Angelo, stenta a credere a questa paternità annunciata. Oltre al ruolo di annunciatore, Gabriele pare
avere anche un compito importante nella protezione dei fanciulli « speciali » che ha accompagnato dal cielo al ventre delle madri. Ferma la mano di Abramo che sta per sacrificare il piccolo Isacco. Fa sgorgare l’acqua per dissetare il piccolo Ismaele. Da tutto questo, Gabriele può essere ben definito come il custode della creatività espressa in tutti i campi dello scibile: è colui che apre la mente dell’uomo alla comprensione del genio e della bellezza, colui che fa appunto « concepire » le idee, poiché a lui attiene tutto quanto concerne il concepimento, sia sui piani fisici che su quelli puramente astratti. Gabriel, dunque, agendo attraverso le Legioni dei suoi Angeli, estende il suo dominio su tutto quanto concerne la creazione fisica e spirituale di un nuovo Essere, accompagnandolo lungo il viaggio verso
l’incarnazione. L’Arcangelo Gabriele e i suoi otto Angeli sono consacrati ad attività di fecondazione e cristallizzazione (ovvero, pietrificazione). Gabriele infatti concentra la totalità degli impulsi provenienti da tutti gli altri Arcangeli
per convertirli in immagini all’interno degli umani. Tali pulsioni vengono integrate all’organismo umano grazie a particolari centri ricettivi che, nella terminologia induista, prendono il nome di chakra (« ruota »). La porzione
delle energie che viene da noi incorporata si tramuta in atti, in azioni. Né si tratta di azioni indefinite: al contrario, esse corrispondono, alla lettera, alla potenzialità specifica dell’energia ricevuta. In pratica, nel momento in cui
le sue energie penetrano in noi, l’Arcangelo Gabriele esplica sulle nostre persone un potere coercitivo. Non si tratta tuttavia di una fatalità che ci costringe ad agire contro la nostra volontà: infatti tali immagini altro non sono che lo stadio conclusivo di un lungo processo di elaborazione dei nostri sentimenti, dei nostri sensi, delle nostre idee. Inoltre, quando le energie penetrano nel nostro organismo, prossime alla realizzazione a livello fisico, la persona può avere coscienza di tale immagine ricevuta e comprendere all’istante la lezione che l’esperienza da vivere le insegnerebbe. Dunque, gli Angeli hanno facoltà di far salire verso l’Arcangelo la lezione già appresa, senza bisogno che questa sia vissuta. A sua volta l’Arcangelo la trasmette all’Ego, senza che la persona sia tenuta a viverla. L’Arcangelo Gabriele realizza in tal modo l’altra sua funzione: quella di restituire al Cosmo le energie che gli competono e che non sono
state utilizzate. Questa seconda funzione dell’Arcangelo Gabriele è assai più ampia: se infatti da un lato « bombarda » gli Umani con la vitalità energetica inviata dagli altri Arcangeli, per altro verso si occupa anche di lanciare dei « missili » (verso gli altri Arcangeli e verso l’Ego) carichi dei frutti delle nostre esperienze. Esiste tuttavia una legge cosmica in forza della quale ogni cosa deve fare ritorno alla matrice da cui è sortita. Nel nostro Mondo, i Pensieri e i Sentimenti che esprimiamo finiscono sempre con il tornare a noi. Allorché questi Desideri-Pensieri si integrano ad altre
persone che, grazie ad essi, agiscono vivendo esperienze che utilizzano i nostri prestiti, prima o poi le esperienze in questione ci verranno rese con un carico di Bene o di Male. Ciò che ci capita qui, nel nostro Mondo, si verifica similmente a livello interplanetario: una volta utilizzate nell’ambito della nostra attività quotidiana, le energie debbono
ineluttabilmente tornare alla matrice che le ha emesse. Tuttavia, ciò che sale verso gli altri Arcangeli costituisce solo ed esclusivamente la parte positiva ottenuta con il materiale energetico che essi ci hanno inviato. In senso fisico, la Luna è il riferimento visibile dell’energia emanata da Gabriele. Essa in ventotto giorni (malgrado il ciclo apparente di 29 giorni e mezzo) compie il periplo completo dello Zodiaco, per darci la possibilità di conoscere il contenuto del Messaggio Lunare dell’Arcangelo Gabriele e del Coro dei suoi Angeli. La Luna rappresenta infatti l’Inconscio (meglio,
Subconscio) della persona: la sua sfera energetica è il ricettacolo che alberga la nostra storia e il nostro vissuto personale e, tramite Gabriele, tali vissuti vengono proiettati nell’Universo per ogni fine suscettibile di tornare proficuo.
http://www.preghiereperlafamiglia.it/arcangeli-michele-gabriele-raffaele.htm
29 SETTEMBRE – SANTI ARCANGELI: MICHELE, GABRIELE e RAFFAELE
Il nuovo calendario liturgico raggruppa in un unico giorno la festa dei tre arcangeli. Nel Nuovo Testamento il termine “arcangelo” è attribuito solo a Michele, a Gabriele e a Raffaele.
Il culto di Michele si diffuse dapprima solo in Oriente: in Europa iniziò alla fine del V secolo, dopo l’apparizione dell’arcangelo sul monte Gargano. Michele è citato nella Bibbia nel libro di Daniele come primo dei principi e custodi del popolo d’Israele; è definito arcangelo nella lettera di Giuda e nel libro dell’Apocalisse. Michele è colui che conduce gli altri angeli alla battaglia contro il drago, cioè il demonio, e lo sconfigge.
Il suo nome, di origine ebraica, significa: “Chi è come Dio?”.
La diffusione del culto dell’arcangelo Gabriele, il cui nome significa “Dio è forte”, è più tarda: si attesta attorno all’anno Mille. Gabriele è l’angelo inviato da Dio, e nell’Antico Testamento è mandato al profeta Daniele per aiutarlo a interpretare il senso di una visione e per predirgli la venuta del Messia. Nel Nuovo Testamento è presente all’annuncio della nascita del Battista a Zaccaria, e nell’Annuncio a Maria, messaggero della Incarnazione del Figlio di Dio.
Raffaele è uno dei sette angeli che, si dice nel libro di Tobia, stanno sempre al cospetto del Signore. È l’inviato di Dio che accompagna il giovane Tobi a riscuotere un credito nella Media e lo riporta sano e salvo in Assiria, assieme a Sara, la sposa, che ha guarito dal suo male, come guarirà il padre Tobia dalla sua cecità. Il suo nome significa infatti “medicina di Dio”, ed è venerato come guaritore.
PREGHIERE A SAN MICHELE ARCANGELO
Glorioso Arcangelo San Michele che in premio del tuo zelo e coraggio mostrato pet la gloria e l’onore di Dio contro il ribelle Lucifero ed i suoi seguaci non solo fosti confermato nella grazia insieme con i tuoi aderenti, ma fosti anche costituito
Principe della celeste Corte, protettore e difensore della Chiesa, avvocato dei buoni cristiani e consolatore degli agonizzanti permetti che, a te rivolto, ti preghi di farti mio mediatore presso Dio, ed ottenermi da Lui le grazie che mi sono necessarie.
Pater, Ave, Gloria.
Glorioso Arcangelo San Michele, sii in vita ed in morte nostro protettore fedele.
O Principe gloriosissimo delle milizie celesti, San Michele Arcangelo, difendici nei combattimenti e nelle lotte terribili che dobbiamo sostenere in questo mondo, contro il nemico infernale.
Vieni in aiuto agli uomini, combatti ora coll’esercito degli angeli Santi le battaglie del signore, come già pugnasti contro il capo degli orgogliosi, Lucifero, e gli angeli decaduti che lo seguirono.
Tu Principe invincibile, soccorri il popolo di Dio e procurali la vittoria.
Tu che la Santa Chiesa venera come custode e patrono e si gloria di avere a suo difensore contro le malvagie dell’inferno.
Tu a cui l’Eterno ha confidato le anime per condurle nella celeste beatitudine, prega per noi il Dio della pace, affinchè il demonio sia umiliato e vinto e più non possa tenere gli uomini sotto la schiavitù, nè nuocere alla santa Chiesa.
Offri al trono dell’Altissimo le nostre preghiere affinchè le sue misericordie scendano tosto su di noi e l’infernale nemico più non possa sedurre e perdere il popolo cristiano. Così sia.
San Michele Arcangelo,
patrono carissimo, dolce amico del mio spirito, contemplo la gloria che Ti colloca lì,dinanzi alla SS. Trinità, vivino alla Madre di Dio.
Umilmente Ti prego: ascolta la mia preghiera ed accogli la mia offerta.
Glorioso San Michele, qui prostato, mi dono mi offro per sempre a Te e mi rifugio sotto le Tue ali splendenti.
A Te affido il mio passato per ricevere il perdono di Dio.
A Te affido il mio presente perchè accolga la mia offerta e ritrovi la pace.
A Te affido il mio futuro che accetto dalle mani di Dio, confortato dalla Tua presenza.
Michele Santo, Ti supplico: con la Tua luce illumina il cammino della mia vita.
Con la Tua potenza, proteggimi dal male del corpo e dell’anima.
Con la Tua spada, difendimi dalla suggestione diabolica.
Con la Tua presenza, assistimi nel momento della morte
e conducimi in Paradiso, al posto che mi hai riservato.
Alloro canteremo insieme:
Gloria al Padre che ci ha creati, al Figlio che ci ha salvati
e allo Spirito Santo che ci ha santificati. Amen.
San Michele Arcangelo
a Te, che sei il Principe di tutti gli Angeli,
affido la mia famiglia.
Vieni davanti a noi con la tua spada
e scaccia ogni sorta di male.
Insegnaci la via che porta a nostro Signore.
Te lo chiedo umilmente per intercessione di Maria Santissima,
Tua Regina e nostra Madre.
Amen
INVOCAZIONE A SAN MICHELE ARCANGELO
Nel momento della prova, sotto le Tue ali mi rifugio,
glorioso San Michele ed invoco il Tuo soccorso.
Con la Tua potente intercessione presenta a Dio la mia supplica
ed ottienimi le grazie necessarie per la salvezza della mia anima.
Difendimi da ogni male e guidami sulla via dell’amore e della pace.
San Michele illuminami.
San Michele proteggimi.
San Michele difendimi.
Amen.
PREGHIERA A SAN GABRIELE ARCANGELO
O glorioso Arcangelo S. Gabriele, io condivido la gioia che provasti nel recarti quale celeste Messaggero a Maria, ammiro il rispetto con cui ti presentasti a lei, la devozione con cui la salutasti, l’amore con cui, primo fra gli Angeli, adorasti il Verbo Incarnato nel suo seno e ti prego di ottenermi di ripetere con gli stessi tuoi sentimenti il saluto che allora rivolgesti a Maria e di offrire con lo stesso amore gli ossequi che allora presentasti al Verbo fatto Uomo, con la recita del Santo Rosario e dell’Angelus Domini. Amen.
LITANIE A SAN GABRIELE ARCANGELO
Signore pietà, Signore pietà
Cristo pietà, Cristo pietà
Signore Pietà, Signore pietà
Cristo ascoltaci, Cristo ascoltaci
Cristo esaudiscici, Cristo esaudiscici
Padre Celeste, Dio, Abbi pietà di noi
Figlio, Redentore del mondo, Dio, Abbi pietà di noi
Spirito Santo, Dio, Abbi pietà di noi
Trinità Santa, Unico Dio, Abbi pietà di noi
(Alle seguenti invocazioni si risponde: Prega per noi)
Santa Maria, Regina degli angeli
San Gabriele
San Gabriele, colmo della forza di Dio
San Gabriele, adoratore perfetto del Verbo Divino
San Gabriele, dimora di pace e verità
San Gabriele, colonna del tempio di Dio
San Gabriele, ammirevole luce della Chiesa
San Gabriele, messaggero dello Spirito Santo
San Gabriele, gloriosissimo principe della Gerusalemme celeste
San Gabriele, difensore della fede cristiana
San Gabriele, fornace del divino amore
San Gabriele, propagatore della gloria di Gesù Cristo
San Gabriele, celeste guardiano della beata Vergine Maria
San Gabriele, tu che dal Cielo hai contemplato il mistero del Verbo fatto carne
San Gabriele, tu che hai annunciato a Maria l’Incarnazione del Verbo di Dio
San Gabriele, tu che hai rivelato a Daniele il tempo della venuta del Messia
San Gabriele, tu che hai annunciato a Zaccaria la nascita del precursore del Signore
San Gabriele, tu, di cui il Vangelo ha fatto l’elogio:
“L’Angelo Gabriele è stato inviato da Dio alla Vergine Maria”
San Gabriele, avvocato nostro
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Perdonaci Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Esaudiscici Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, Abbi pietà di noi, Signore
Prega per noi, San Gabriele il Signore nostro Dio
Preghiamo.
O Dio, che fra tutti gli altri angeli
hai scelto l’arcangelo Gabriele
per annunciare il mistero della tua Incarnazione,
fa’ che, dopo aver onorato in terra il tuo messaggero,
potremo gustare in Cielo gli effetti della sua protezione.
Tu che sei Dio, e che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen
PREGHIERA A SAN RAFFAELE ARCANGELO
O glorioso Arcangelo san Raffaele che, dopo aver custodito gelosamente il figlio di Tobia nel suo fortunoso viaggio, lo rendeste finalmente ai suoi cari genitori salvo e incolume, unito a una sposa degna di lui, siate guida fedele anche a noi: superate le tempeste e gli scogli di questo mare procelloso del mondo, tutti i vostri devoti possano raggiungere felicemente il porto della beata eternità. Amen.
PREGHIERA A SAN RAFFAELE ARCANGELO
Nobilissimo Arcangelo San Raffaele, che dalla Siria alla Media accompagnasti sempre fedele il giovane Tobia, degnati di accompagnare anche me, benchè peccatore, nel pericoloso viaggio che ora sto facendo dal tempo all’eternità.
Gloria
Sapientissimo Arcangelo che, camminando presso il fiume Tigri, preservasti il giovane Tobia dal pericolo della morte, insegnandogli la maniera di impadronirsi di quel pesce che lo minacciava, preserva anche l’anima mia dagli assalti di tutto ciò che è peccato.
Gloria
Pietosissimo Arcangelo che prodigiosamente ridonasti al cieco Tobia la vista, libera ti prego l’anima mia dalla cecità che l’affligge e la disonora, affinchè, conoscendo le cose nel loro vero aspetto, non mi lasci mai ingannare dalle apparenze, ma cammini sempre sicuro nella via dei divini comandamenti.
Gloria
Perfettissimo Arcangelo che stai sempre dinanzi al trono dell’Altissimo, a lodarlo, a benedirlo, a glorificarlo, a servirlo, fà che anch’io non perda mai di vista la divina presenza, affinchè i miei pensieri, le mie parole, le mie opere siano sempre dirette alla Sua gloria ed alla mia santificazione
Gloria
PREGHIERA A SAN RAFFAELE
(Cardinale Angelo Comastri)
O Raffaele, Medicina di Dio,
la Bibbia ti presenta come l’Angelo che soccorre,
l’Angelo che consola, l’Angelo che guarisce.
Vieni accanto a noi nella strada della nostra vita
così come ti facesti vicino a Tobia
in un momento difficile e decisivo della sua esistenza
e gli facesti sentire la tenerezza di Dio
e la potenza del Suo Amore.
O Raffaele, Medicina di Dio,
oggi gli uomini presentano ferite profonde nel cuore:
l’orgoglio ha appannato lo sguardo
impedendo agli uomini di riconoscersi fratelli;
l’egoismo ha aggredito la famiglia;
l’impurità ha tolto all’uomo e alla donna
la gioia dell’amore vero, generoso e fedele.
Soccorrici e aiutaci a ricostruire famiglie
Che siano specchio della Famiglia di Dio!
O Raffaele, Medicina di Dio,
tante persone soffrono nell’anima e nel corpo
e sono lasciate sole nel loro dolore.
Guida sulla strada della sofferenza umana
tanti buoni samaritani!
Prendili per mano affinché siano consolatori
capaci di asciugare lacrime e di confrontare i cuori.
Prega per noi, affinché crediamo
che Gesù è la vera, grande e sicura Medicina di Dio. Amen.
PREGHIERE AI TRE ARCANGELI
Venga dal Cielo nelle nostre case l’Angelo della pace, Michele, venga portatore di serena pace e releghi nell’inferno le guerre, fonte di tante lacrime.
Venga Gabriele, l’Angelo della forza, scacci gli antichi nemici e visiti i templi cari al Cielo, che Egli trionfatore ha fatto elevare sulla Terra.
Ci assista Raffaele, l’Angelo che presiede alla salute; venga a guarire tutti i nostri malati e a dirigere i nostri incerti passi per i sentieri della vita.
Glorioso Arcangelo Michele, principe delle milizie celesti,
difendici contro tutti i nostri nemici visibili e invisibili
e non permettere mai che cadiamo sotto la loro crudele tirannia.
San Gabriele Arcangelo, tu che giustamente sei chiamato la forza di Dio, poiché sei stato scelto per annunciare a Maria il mistero in cui l’Onnipotente doveva manifestare meravigliosamente la forza del suo braccio, facci conoscere i tesori racchiusi nella persona del Figlio di Dio e sii nostro messaggero presso la sua santa Madre!
San Raffaele Arcangelo, guida caritatevole dei viaggiatori, tu che, con la potenza divina, operi miracolose guarigioni, degnati di guidarci nel corso del nostro pellegrinaggio terreno e suggerisci i veri rimedi che possono guarire le nostre anime e i nostri corpi. Amen.