Archive pour le 24 février, 2010

St. Joseph: Foster-father of Jesus

St. Joseph: Foster-father of Jesus dans immagini sacre st-joseph-and-christ-child-

St. Joseph: Foster-father of Jesus

http://airmaria.com/2009/03/23/st-joseph-foster-father-of-jesus/

Publié dans:immagini sacre, San Giuseppe |on 24 février, 2010 |Pas de commentaires »

San Giuseppe campione di Fede:

dal sito:

http://digilander.libero.it/monast/giuseppe/index.htm

San Giuseppe

Il Patriarca

San Giuseppe campione di Fede:

La vita di San Giuseppe è stata veramente travolta dalle iniziative di Dio, iniziative misteriose, iniziative al di là della possibilità di capire. San Giuseppe si è lasciato condurre perché era giusto e « giusto » è l’uomo che vive di fede.
Dove lo porta il Signore? Non lo sa, Dio non glielo dice, non gli spiega niente e lui obbedisce lo stesso. Ha sempre detto di sì con la vita, non con le parole. Non ha mai avuto questioni da sollevare, dubbi da proporre.
San Giuseppe agisce nel silenzio:

E come è fecondo questo silenzio! Esso permette che tra la parola di Dio e l’obbedienza di San Giuseppe non ci sia soluzione di continuità. Dio parla e San Giuseppe fa.
« Non temere… », e lui non teme, tutti i drammi sono finiti.
« Alzati… », e lui si alza, eccolo già per strada .
« Ritorna… », ed è già di ritorno.
Questa immediatezza di San Giuseppe a tutti i cenni del Signore, ci dimostra la sua bella disposizione interiore!

San Giuseppe è l’Umile:
È stupendo questo esempio di San Giuseppe che, pur essendo capo di casa, è semplicemente a servizio, con una familiarità fatta di abbandono e di continua dedizione. San Giuseppe non misura la vita di Gesù e della Vergine sulle sue esigenze, ma mette la sua vita a servizio delle loro. Non parte per l’Egitto quando fa comodo a lui, ma quando l’interesse di Gesù lo richiede.

San Giuseppe è un uomo coerente:
San Giuseppe è un laico nel senso più pregnante della parola, laico perché non caratterizzato da nessuna funzione ufficiale: è un uomo come tutti, inserito fino in fondo nelle realtà terrene per offrirle come supporto all’Incarnazione. Il Verbo si incarna in una famiglia di cui San Giuseppe è il capo e vive nella realtà delle creature umane, nella condizione più universale, che è quella del lavoro e della povertà. San Giuseppe ci insegna come si offra al Cristo il servizio di una vita totalmente inserita nelle realtà terrene.
Il suo non è un patronato più o meno trionfalistico, ma qualcosa di più profondo, che deriva da una realtà interiore. San Giuseppe ci fa comprendere il contenuto del servizio per il Regno e ci aiuta ad essere nella storia della salvezza coloro che in Cristo credono, a Cristo obbediscono e di Lui si fidano.

Dalla iniziativa di Dio San Giuseppe si trova inserito in modo estremamente compromissivo nel mistero dell’Incarnazione del Verbo:

San Giuseppe è lo sposo di Maria
San Giuseppe sarà il padre putativo di Gesù
Porterà avanti l’Incarnazione come avvenimento storico, come fatto umano e societario.
Sarà San Giuseppe a presiedere la famiglia di Nazareth, a sostenerla con il suo lavoro, a difenderla e a proteggerla, senza fare la parte del protagonista, ma lasciando a Dio di esserlo.
San Giuseppe è il custode della più alta e sacra verginità, quella di Maria, e della immacolatezza del Figlio di Dio. E come lo è stato? Non mettendosi a dire: qui ci sono io che li difendo tutti e due, ma scomparendo.. Ha custodito la santità di Gesù e di Maria scomparendo agli sguardi di tutti, fuorché i loro.
San Giuseppe si è lasciato travolgere dal Signore e condurre per strade misteriose. Ha rinunciato a capire e ha accettato di credere, ha rinunziato a comandare e ha accettato di obbedire.
Eppure, credendo, si è lasciato condurre dal Signore e questi lo ha introdotto in un modo particolarmente intimo nel mistero dell’Incarnazione e della salvezza.

San Giuseppe, questo amabilissimo patrono della vita spirituale, ci aiuti ad essere molto presenti solo al cuore e agli occhi di Dio, e quanti più saranno a dimenticarsi di noi, tanto meglio, perché in questo nostro scomparire agli occhi di tutti e agli stessi nostri occhi, il nostro io sappia perdersi nella adorazione umile e silenziosa della infinita grandezza dell’unico Dio e Signore nostro..

Publié dans:San Giuseppe |on 24 février, 2010 |Pas de commentaires »

IMMACOLATA CONCEZIONE, 8 DICEMBRE 1981 – PREGHIERA DI GIOVANNI PAOLO II NELLA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE

dal sito:

http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/speeches/1981/december/documents/hf_jp-ii_spe_19811208_preghiera-basilica-liberiana_it.html

SOLENNITÀ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE

PREGHIERA DI GIOVANNI PAOLO II
NELLA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE

Roma, 8 dicembre 1981  

O Tu, che più di ogni altro essere umano sei stata affidata allo Spirito Santo, aiuta la Chiesa del tuo Figlio a perseverare nello stesso affidamento, perché possa riversare su tutti gli uomini gli ineffabili beni della Redenzione e della santificazione, per la liberazione dell’intera creazione (cf. Rm 8,21).

O Tu, che sei stata con la Chiesa agli inizi della sua missione, intercedi per essa affinché, andando in tutto il mondo, ammaestri continuamente tutte le Nazioni ed annunzi il Vangelo ad ogni creatura. La parola della Verità Divina e lo Spirito dell’Amore trovino accesso nei cuori degli uomini, i quali senza questa Verità e senza questo Amore non possono davvero vivere la pienezza della vita.

O Tu, che nel modo più pieno hai conosciuto la forza dello Spirito Santo, quando ti è stato concesso di concepire nel tuo seno verginale e di dare alla luce il Verbo Eterno, ottieni alla Chiesa che possa continuamente far rinascere dall’acqua e dallo Spirito Santo i figli e le figlie di tutta la famiglia umana, senza alcuna distinzione di lingua, di razza, di cultura, dando loro in tal modo il “potere di diventare figli di Dio” (Gv 1,12).

O Tu, che sei così profondamente e maternamente legata alla Chiesa, precedendo sulle vie della fede, della speranza e della carità tutto il Popolo di Dio, abbraccia tutti gli uomini che sono in cammino, pellegrini attraverso la vita temporale verso gli eterni destini, con quell’amore che lo stesso Redentore divino, tuo Figlio, ha riversato nel tuo cuore dall’alto della croce. Sii la Madre di tutte le nostre vie terrene, perfino quando esse diventano tortuose, affinché tutti ci troviamo, alla fine, in quella grande Comunità che il tuo Figlio ha chiamato Ovile, offrendo per essa la sua vita come Buon Pastore.

O Tu, che sei la prima Serva dell’unità del Corpo di Cristo, aiutaci, aiuta tutti i fedeli, che risentono così dolorosamente il dramma delle divisioni del cristianesimo, a ricercare con costanza la via dell’unità perfetta del Corpo di Cristo, mediante la fedeltà incondizionata allo Spirito di Verità e di Amore, che è stato a loro dato a prezzo della Croce e della Morte del tuo Figlio.

O Tu, che sempre hai desiderato di servire! Tu che servi come Madre tutta la famiglia dei figli di Dio, ottieni alla Chiesa che, arricchita dallo Spirito Santo con la pienezza dei doni gerarchici e carismatici, prosegua con costanza verso il futuro per la via di quel rinnovamento che proviene da ciò che dice lo Spirito Santo e che ha trovato espressione nell’insegnamento del Vaticano II, assumendo in tale opera di rinnovamento tutto ciò che è vero e buono, senza lasciarsi ingannare né in una direzione né nell’altra, ma discernendo assiduamente tra i segni dei tempi ciò che serve all’avvento del Regno di Dio.

O Madre degli uomini e dei popoli, Tu conosci tutte le loro sofferenze e le loro speranze Tu senti maternamente tutte le lotte tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre che scuotono il mondo: accogli il nostro grido rivolto nello Spirito Santo direttamente al tuo cuore ed abbraccia con l’amore della Madre e della Serva del Signore i popoli che questo abbraccio più aspettano, e insieme i popoli il cui affidamento tu pure attendi in modo particolare. Prendi sotto la tua protezione materna l’intera famiglia umana che, con affettuoso trasporto, a te, o Madre, noi affidiamo.

S’avvicini per tutti il tempo della pace e della libertà, il tempo della verità, della giustizia e della speranza.

O Tu, che mediante il mistero della tua particolare santità, libera da ogni macchia sin dal momento del tuo concepimento, risenti in modo particolarmente profondo che “tutta la creazione geme e soffre… nelle doglie del parto” (Rm 8,22), mentre, “sottomessa alla caducità”, “nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione” (Rm 8,20-21), contribuisci, senza sosta, alla “rivelazione dei figli di Dio”, che “la creazione stessa attende con impazienza” (Rm 8,19), per entrare nella libertà della loro gioia (cf. Rm 8,21).

O Madre di Gesù, glorificata ormai in Cielo nel corpo e nell’anima, quale immagine e inizio della Chiesa, che dovrà avere il suo compimento nell’età futura qui sulla terra, fino a quando non verrà il giorno del Signore (cf. 2Pt 3,10) non cessare di brillare innanzi al popolo pellegrinante di Dio quale segno di sicura speranza e di consolazione (cf. Lumen Gentium, 68).

Spirito Santo Dio, che con il Padre e il Figlio sei adorato e glorificato! Accetta queste parole di umile affidamento indirizzate a te nel cuore di Maria di Nazaret, tua Sposa e Madre del Redentore, che anche la Chiesa chiama sua Madre, perché sin dal cenacolo della Pentecoste da Lei apprende la propria vocazione materna! Accetta queste parole della Chiesa pellegrinante, pronunciate tra le fatiche e le gioie, tra le paure e le speranze, parole che sono espressione di affidamento umile e fiducioso, parole con cui la Chiesa affidata a te, Spirito del Padre e del Figlio, nel cenacolo della Pentecoste per sempre, non cessa di ripetere insieme con te al suo Sposo divino: Vieni!

“Lo Spirito e la sposa dicono al Signore Gesù “Vieni”” (cf. Ap 22,17). “Così la Chiesa universale si presenta come un popolo adunato nell’unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” (Lumen Gentium, 4).

Così noi oggi ripetiamo: “Vieni”, confidando nella tua materna intercessione, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.  

Publié dans:Maria Vergine, Papa Giovanni Paolo II |on 24 février, 2010 |Pas de commentaires »

PUERI CANTORES SACRE' ... |
FIER D'ÊTRE CHRETIEN EN 2010 |
Annonce des évènements à ve... |
Unblog.fr | Annuaire | Signaler un abus | Vie et Bible
| Free Life
| elmuslima31