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XXIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno B : Mc 7,31-37
Meditazione del giorno
San Lorenzo da Brindisi (1559-1619), Capuccino, dottore della Chiesa
11a domenica dopo Pentecoste, Prima omelia, 1.9.11-12; Opera omnia, 8, 124.134.136-138
« Ha fatto bene ogni cosa »
La Legge divina narra le opere che Dio ha compiuto alla creazione del mondo, e aggiunge: « Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona » (Gen 1,31)… Il Vangelo riferisce l’opera della redenzione e della nuova creazione e, allo stesso modo, afferma: « Ha fatto bene ogni cosa » (Mc 7,37)… Sicuramente, per natura, il fuoco può diffondere soltanto il calore, e non può produrre il freddo ; il sole può diffondere soltanto la luce, e non può essere causa delle tenebre. Così, Dio può fare soltanto cose buone, poiché è la bontà infinita, la luce stessa. Egli è il sole che diffonde una luce infinita, il fuoco che produce un calore infinito : « Ha fatto bene ogni cosa »…
La Legge dice che tutto ciò che Dio ha fatto era buono, e il Vangelo dice che egli ha fatto bene ogni cosa. Però, fare cose buone non significa solamente farle bene. Molti, in verità, sono coloro che fanno cose buone senza farle bene; per esempio gli ipocriti che, di sicuro, fanno cose buone, ma con uno spirito cattivo, con un’intenzione perversa e falsa. Dio fa ogni cosa buona e la fa bene. « Giusto è il Signore in tutte le sue vie, santo in tutte le sue opere » (Sal 144,17)… E se Dio, sapendo che la nostra gioia sta in ciò che è buono, ha fatto per noi tutte le sue opere buone e le ha fatte bene, perché, di grazia, anche noi, non ci impegnamo per fare soltanto opere buone e farle bene, dal momento che sappiamo che in questo sta la gioia di Dio ?