buona notte

dal sito:
http://www.levangileauquotidien.org/www/main.php?language=FR&localTime=07/15/2008#
Simeone il Nuovo Teologo (circa 949-1022), monaco ortodosso
Inno 29 ; SC 174, 317
« Nel suo nome sarà predicata a tutte le genti la conversione » (Lc 24,47)
Tutti voi, l’intero genere umano, re e principi, ricchi e poveri, monaci e laici, ascoltatemi ora raccontare la grandezza dell’amore di Dio per gli uomini! Ho peccato contro di lui più di ogni altro uomo nel mondo… Eppure, lo so, mi ha chiamato e ho subito risposto… Mi ha chiamato alla penitenza, e subito ho seguito il mio Maestro. Quando si allontanava, lo inseguivo….; così egli partiva, veniva, si nascondeva, appariva e io non tornavo indietro, non mi scoraggiavo, non ho abbandonato la corsa…
Quando non lo vedevo, lo cercavo. Ero in pianto, interrogavo la gente, tutti coloro che un giorno lo avevano visto. Chi interrogavo? Non i sapienti di questo mondo, né i dotti, bensì i profeti, gli apostoli, i padri – i sapienti che possedono in verità questa sapienza che è Cristo in persona, sapienza di Dio (1 Cor 1,24). Con le lacrime e con una grande pena d’amore, chiedevo loro di dirmi dove, un giorno l’avevano visto… E vedendo il mio desiderio, vendendo che consideravo quanto c’è nel mondo e il mondo stesso come un nulla ai miei occhi…, egli si è fatto vedere tutto a me nella mia interezza. Mi è venuto incontro Lui che è fuori del mondo e porta il mondo e quanti sono nel mondo custoditi con una sola mano, le cose visibili e invisibili (Col 1,16). Da dove e come è venuto? Non lo so… La parola è incapace di esprimere l’inesprimibile. Solo coloro che contemplano queste realtà le conoscono. Per questo non con le parole ma con gli atti dobbiamo affrettarci a ricercare, a vedere, e a imparare la ricchezza dei misteri divini, questa ricchezza che il Maestro dà a coloro che la cercano.