San Tommaso vuole seguire Cristo dovunque va

 dal sito:

http://www.levangileauquotidien.org/www/main.php?language=FR&localTime=07/03/2008#

Papa Benedetto XVI
Udienza generale del 27/9/06

San Tommaso vuole seguire Cristo dovunque va

Quando Gesù, in un momento critico della sua vita, decise di andare a Betania per risuscitare Lazzaro, avvicinandosi così pericolosamente a Gerusalemme (Mc 10, 32), Tommaso disse ai suoi condiscepoli: « Andiamo anche noi e moriamo con lui » (Gv 11, 16). Questa sua determinazione nel seguire il Maestro è davvero esemplare e ci offre un prezioso insegnamento: rivela la totale disponibilità ad aderire a Gesù, fino ad identificare la propria sorte con quella di Lui ed a voler condividere con Lui la prova suprema della morte. In effetti…, quando i Vangeli usano il verbo « seguire » è per significare che dove si dirige Lui, là deve andare anche il suo discepolo. In questo modo, la vita cristiana si definisce come una vita con Gesù Cristo… : morire insieme, vivere insieme, stare nel suo cuore come Lui sta nel nostro.

Un secondo intervento di Tommaso è registrato nell’Ultima Cena. In quell’occasione Gesù, predicendo la propria imminente dipartita, annuncia di andare a preparare un posto ai discepoli perché siano anch’essi dove si trova lui; e precisa loro: « Del luogo dove io vado, voi conoscete la via » (Gv 14, 4). È allora che Tommaso interviene dicendo: « Signore, non sappiamo dove vai, e come possiamo conoscere la via? » (Gv 14, 5)… Queste sue parole forniscono a Gesù l’occasione per pronunciare la celebre definizione: « Io sono la via, la verità e la vita » (Gv 14, 6). È dunque primariamente a Tommaso che viene fatta questa rivelazione, ma essa vale per tutti noi e per tutti i tempi…

Nello stesso tempo, la sua domanda conferisce anche a noi il diritto, per così dire, di chiedere spiegazioni a Gesù. Noi spesso non lo comprendiamo. Abbiamo il coraggio di dire: non ti comprendo, Signore, ascoltami, aiutami a capire. In tal modo, con questa franchezza che è il vero modo di pregare, di parlare con Gesù, esprimiamo la pochezza della nostra capacità di comprendere, al tempo stesso ci poniamo nell’atteggiamento fiducioso di chi si attende luce e forza da chi è in grado di donarle.

Publié dans : Bibbia: commenti alla Scrittura |le 3 juillet, 2008 |Pas de Commentaires »

Vous pouvez laisser une réponse.

Laisser un commentaire

PUERI CANTORES SACRE' ... |
FIER D'ÊTRE CHRETIEN EN 2010 |
Annonce des évènements à ve... |
Unblog.fr | Annuaire | Signaler un abus | Vie et Bible
| Free Life
| elmuslima31