dal sito:
http://www.levangileauquotidien.org/www/main.php?language=FR&localTime=04/26/2008#
San Policarpo (69-155), vescovo e martire
Lettera ai Flilippesi, SC 10, p. 215-217, 221.
« Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi »
Perseveriamo senza posa, fratelli miei, nella nostra speranza e nel pegno della nostra giustizia, che è Gesù Cristo… Cerchiamo quindi d’imitare la sua pazienza e, se dovremo soffrire per il suo nome, rendiamogli gloria. Tale infatti è l’esempio che egli ci pose dinanzi nella sua persona, e noi l’abbiamo creduto.
Vi scongiuro tutti ad essere obbedienti alla parola della giustizia e a sopportare con tutta quella pazienza che avete ammirato con i vostri occhi non solo nei beati Ignazio, Zosimo e Rufo, ma anche in altri dei vostri, nello stesso Paolo e negli altri apostoli. Persuadetevi che tutti costoro non corsero invano, ma nella fede e nella giustizia, e che ora occupano il posto loro dovuto presso il Signore, con il quale hanno condiviso le sofferenze. Poiché essi non hanno amato questo mondo, ma Colui che è morto per noi e che per noi fu risuscitato da Dio…
Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, e lo stesso pontefice eterno Gesù Cristo, Figlio di Dio, vi facciano crescere nella fede, nella verità, nella perfetta mansuetudine e senza iracondia, nella pazienza, nella longanimità, nella rassegnazione e nella castità. Il Signore vi conceda d’essere partecipi dell’eredità dei suoi santi e, insieme con voi, lo conceda pure a noi e a tutti coloro che sono sotto il cielo e che crederanno nel Signore nostro Gesù Cristo e nel suo Padre, che lo risuscitò dai morti. Pregate per tutti i santi. Pregate anche per i re, per i magistrati e i principi, per quelli che vi perseguitano e vi odiano e per i nemici della croce, affinché il vostro frutto sia manifesto a tutti, affinché siate perfetti in lui.